Si assume a modello la rete di parteneriato di Provaci ancora Sam!, già attiva in città, potenziandola. E’ un modello attivo da circa 30 anni che ha saputo evolversi nel tempo grazie a flessibilità, qualità e numero dei soggetti coinvolti, istituzionali e del Terzo Settore. il modello prevede una governance partecipata a più livelli: a) sovraterritoriale (Cabina di Regia: Comune di Torino, USR, Compagnia S,Paolo, Ufficio Pio, Fondazione per la Scuola, Coordinamento delle Assoiciazioni) b) territoriale, composta dagli attori diretti- scuole, associazioni. L’articolazione garantisce funzioni specifiche ma interconnesse anche grazie a un Comitato Tecnico che raccorda il livello d’indirizzo e il piano operativo. I partner di AUDE! sono individuati sia perché capaci di fungere da organizzazioni ombrello e assicurare coinvolgimento degli stakeholder (partecipazione delle reti alla co-costruzione delle azioni, alle attività e alla continuità progettuale; trasmission informazioni; continuità della governance ecc.) sia per specifiche esperienze e competenze. Il modello che ha dimostrato la propria efficacia ed efficienza, è riproposto in questo progetto in prima battuta solo tra i soggetti coinvolti ma, pensando alla sostenibilità futura, anche al resto del più ampio partenariato del programma Sam. Nello specifico:
La Città di Torino garantisce il coordinamento progettuale ed amministrativo dell’iniziativa.

La Fondazione per la Scuola, grazie all’esperienza del programma Riconnessioni-educare al futuro la cui mission è sviluppare nuove competenze nella scuola e promuovere infrastrutture digitali che garantiscano l’accesso alla conoscenza per tutti gli studenti, assicura il coordinamento operativo per l’allestimento degli Atelier e lo sviluppo dei percorsi formativi.

AGS per il Territorio, grazie al radicamento e alle attività sul territorio, garantisce il coordinamento delle risorse umane impiegate. I partner devono: individuare le sedi operative, coprogettare l’allestimento degli atelier e la formazione in modalità interprofessionale (rivolta a docenti ed educatori come membri della stessa comunità educante), assicurare i raccordi istituzionali ed operativi con le scuole cittadine (I.C. e C.P.I.A.), con le associazioni della rete SAM e le associazioni di comunità, con le famiglie; concorrendo al monitoraggio e alle azioni comunicative e di disseminazione.